IDEAZIONE, TESTO E REGIA RAMZI CHOUKAIR
COLLABORAZIONE ARTISTICA ESTELLE RENAVANT
CON HEND ALKAHWAJI, RIYAD AVLAR, RAMI KHALAF*, ALAA MANSOUR, SHEVAN RENE VEN DER LUGT
MUSICA SALEH KATBEH
PROGETTO LUCI FRANCK BESSON
CREAZIONE VIDEO STÉPHANE ROSSI
ASSISTENTE ALLA REGIA GHASSAN HAMMASH
TOURING STAGE MANAGER STÉPHANE LEMAIRE
AMMINISTRAZIONE E PRODUZIONE LEÏLA CARPIER, ESTELLE RENAVANT
PRODUZIONE PERSEÏDEN
SOVRATITOLI ANNAMARIA BIANCO
IN COLLABORAZIONE CON BARZAKH FÜR KUNST
CON IL SOSTEGNO DI AFAC (THE ARAB FUND FOR ART AND CULTURE), DÉPARTEMENT DES BOUCHES-DU-RHÔNE, DRAC PACA, FONDATION ABBÉ PIERRE, RÉGION SUD COPRODUZIONE BONLIEU – SCÈNE NATIONALE ANNECY, LA VILLETTE – PARIGI, FONDAZIONE CAMPANIA DEI FESTIVAL – NAPOLI TEATRO FESTIVAL ITALIA, ESPACE MALRAUX – SCÈNE NATIONALE CHAMBÉRY, THÉÂTRE D’ARLES
RESIDENZA LE ZEF – SCÈNE NATIONALE MARSEILLE, DOMAINE DE L’ETANG DES AULNES, LA VILLETTE – PARIGI, BONLIEU – SCÈNE NATIONALE ANNECY, THÉÂTRE DU BOIS DE L’AULNE, TEATRO BELLINI NAPOLI

*Rami Khalaf sostituisce Jamal Chkair

Nel 1996 Riyadh viene arrestato dai servizi segreti siriani. Ha 22 anni. Promette a se stesso che se ne uscirà vivo, testimonierà. Accusato di spionaggio, viene detenuto e torturato per 21 anni. Alla maniera de Le Mille e una notte, la storia di Riyadh si fonde con quella di diversi testimoni e sopravvissuti alla repressione del regime. Il regista siriano rifugiato in Francia, Ramzi Choukair, dà voce a queste vicende per svelare un sistema che controlla e punisce, mettendo i siriani gli uni contro gli altri.

TEATRO BELLINI
22, 23 SETTEMBRE ORE 21.00
DURATA 1H+30MIN
SPETTACOLO IN ARABO CON SOVRATITOLI IN ITALIANO

GALLERIA FOTOGRAFICA

ph Salvatore Pastore