(L’impossibilità della verità)
DI ROSARIO PALAZZOLO
INTERPRETAZIONE E REGIA ENZO VETRANO, STEFANO RANDISI
SCENE E COSTUMI MELA DELL’ERBA
LUCI MAX MUGNAI
MUSICHE E SUONO GIANLUCA MISITI
ELETTRICISTA ANTONIO RINALDI
ASSISTENTE VOLONTARIA ELENA PATACCHINI
LE CANZONI DELLO SPETTACOLO SONO CANTATE DA RAFFAELLA MISITI
LE VOCI REGISTRATE SONO DI ROSARIO PALAZZOLO E DEL PICCOLO ALBERTO PANDOLFO
PALAZZO REALE – CORTILE DELLE CARROZZE
26, 27 LUGLIO ORE 21.00
DURATA 1H+20MIN
PRIMA ASSOLUTA
A Cirimonia è uno spettacolo che, con un gioco linguistico molto seducente e un meccanismo teatrale carico di tensione, ci fa scorgere una verità nascosta tra i frammenti di memoria dei due personaggi che agiscono sulla scena.
‘U masculu e ‘A fimmina sono pronti, hanno indossato il loro costume, assunto le identità che servono per celebrare una cerimonia: un compleanno, presumibilmente, con tanto di torta e candeline. Ma prima devono rievocare un fatto, rivivere un ricordo che appartiene a entrambi e che solo assieme potranno ricomporre. Si interrogano reciprocamente con crudeltà e paura, attraversano incertezze ed entusiasmi, eccitazioni e abbattimenti, disperazioni e gioie improvvise e continuano a sentire voci, attorno a loro, voci di adulti e di bambini, minacciose o tormentate. E quando si illudono di aver capito, di aver trovato quello che cercavano, nel momento stesso in cui la verità balugina come un lampo accecante davanti agli occhi di tutti, allora il ricordo si azzera, e la verità rimane un non detto, qualcosa di inesprimibile, o forse da cancellare.
La scrittura di Palazzolo ha cadenza e ritmo incalzanti e lascia allo spettatore il compito di completare, ognuno per sé, un per- corso che lo spettacolo fa soltanto intravedere a squarci.