DI ALBERTO CONEJERO
LETTURA DRAMMATIZZATA CON CLAUDIO DI PALMA, MARINA SORRENTI
TRADUZIONI MARIA CONCETTA MARZULLO, MARCO OTTAIANO
A CURA DI INSTITUTO CERVANTES
CAPODIMONTE – CASINO DELLA REGINA (INGRESSO DA PORTA MIANO)
28 LUGLIO ORE 19.00
DURATA 1H
PRIMA ASSOLUTA
Lo spettacolo in live streaming su live.napoliteatrofestival.it, su Radio CRC, sul Canale 620 del Digitale Terrestre e sull’App ufficiale di CRC, e sulla piattaforma Ecosistema digitale per la cultura della Regione Campania.
“Intima come un poema, complessa come una biografia”, Tutte le notti di un giorno è una storia sull’incapacità di amare. Un uomo e una donna, Samuel e Silvia, tanto vicini eppure lontani l’uno dall’altro. Rinchiusi sotto il tetto di una serra, cercando di non essere divorati dai ricordi. L’opera tratta anche dell’essere vivi, della speranza, della necessità della bellezza, del non essere trascinati dal rumore e dal tempo. Un thriller su un corpo scomparso che assume la forma di un trattato di botanica. Un poema superbo, profondo, drammatico, creato sulla migliore tradizione del teatro simbolico. L’opera, tradotta per la prima volta in italiano su commissione dell’Instituto Cervantes di Napoli, sarà presentata come prima assoluta all’interno della programmazione del NTFI20.
L’autore, Alberto Conejero, nasce a Jaén nel 1978. Laureato in Regia teatrale e Drammaturgia presso la Real Escuela Superior de Arte Dramático, è autore di testi originali di successo tra cui La piedra oscura (Premio Ceres 2015), La extraña muerte de una cupletista contada por su perro (vincitore del IV Certamen LAM 2010), Ushuaia (Premio Ricardo López de Aranda 2013), Húngaros (Premio Nacional de Teatro Universitario 2000). È attualmente direttore del Festival de Otoño.