di e con: PERI PANE
Paese: Italia | Lingue: italiano
diversi spazi della città – 11-12-13/06/2008

adattamento da “Di questa vita menzognera” di Giuseppe Montesano
regia Alfonso Santagata

Le Animenere si possono incontrare, ma subito spariscono. Sono come delle apparizioni, insicure, si nascondono, fino al giorno del loro “debutto” che può essere in un ufficio o in televisione, in un grande palazzo di governo, in un basso napoletano.
La famiglia Belmondo è capostipite delle Animenere; è diventata in pochissimo tempo una potenza economica e politica; è avanguardia da emulare.
Il loro successo ha creato uno stile di vita disinvolto e agguerrito, non amano le regole in generale, ma solo le proprie, non conoscono ostacoli, non hanno nemici, predicano amore e convivenza a tutti, inneggiano a un futuro strabiliante di benessere per tutti.
In poco tempo, ma con tanto lavoro, occupano i posti importanti del potere e quotidianamente senti le loro massime: Animenere nasce dalla suggestione del romanzo Di questa vita menzognera di Giuseppe Montesano. Per Animenere, così come nel caso di altri miei spettacoli, ho lavorato per tappe di avvicinamento alla struttura finale del lavoro: periodi più o meno lunghi di laboratorio che affronto insieme alla mia compagnia e con attori del territorio, considerando il laboratorio un pretesto per incontrare energie drammatiche che mi permettono di intra- vedere ombre di quel mondo che voglio incontrare.
Per la prima tappa abbiamo goduto dell’attenzione di Armunia Costa degli Etruschi, per la seconda del Teatro Metastasio di Prato, e per la terza della collaborazione di Punta Corsara.
A Scampia lavoreremo per l’allestimento partendo dallo spazio dell’Auditorium, investendo e adattando situazioni che lo spazio ci suggerisce, per farlo abitare dalla famiglia Belmondo; sarà un impegno e una condivisione dell’importante lavoro che il progetto di Punta Corsara sta realizzando. Alfonso Santagata