IDEAZIONE: VINCENT DUMESTRE
REGIA: CÉCILE ROUSSAT
durata: 2h | Paese: Francia | Lingue: francese, italiano
Teatro di San Carlo – 20/06/2009, 21:45 – 21/06/2009, 18:00
PRODUZIONE: LE POÈME HARMONIQUE.
IN COPRODUZIONE CON: CÉLESTINS – THÉÂTRE DE LYON, LA COMÈTE – SCÈNE NATIONALE DE CHÂLONS-ENCHAMPAGNE, GRAND THÉÂTRE DE REIMS, CIRQUE-THÉÂTRE D’ELBEUF – CENTRE RÉGIONAL DES ARTS DU CIRQUE (HAUTE-NORMANDIE), SCÈNE NATIONALE D’EVREUX – LOUVIERS, FESTIVAL AUTOMNE EN NORMANDIE.
CON IL SUPPORTO DI: DRAC HAUTE-NORMANDIE / MINISTÈRE DE LA CULTURE ET DE LA COMMUNICATION, RÉGION HAUTE-NORMANDIE, VILLE DE ROUEN.
CON IL SOSTEGNO DI: NUOVI MECENATI, NOUVEAUX MÉCÈNES – FONDAZIONE FRANCO-ITALIANA DI SOSTEGNO ALLA CREAZIONE CONTEMPORANEA.
Ideato da Vincent Dumestre, fondatore e direttore di Le Poème Harmonique, Le Carnaval Baroque porta in scena una festa carnevalesca nella Roma barocca. Lo spettacolo accoglie la varietà che caratterizzava quegli eventi superando i confini tra le diverse arti e coinvolgendo cantanti, danzatori, mimi, acrobati, funamboli, giocolieri. Con Le Carnaval Baroque l’ensemble di musicisti solisti diretto da Dumestre, specializzato nell’esecuzione del repertorio musicale barocco, raggiunge una tappa cruciale del proprio percorso di ricerca arricchendosi dell’apporto di altre arti. La messinscena dello spettacolo è curata da Cécile Roussat, che ha collaborato alla produzione di altri spettacoli di Le Poème Harmonique come Ballet des Fées, Bel Esprit e Bourgeois Gentilhomme.
«Siamo a Roma all’inizio del XVII secolo, durante i dieci giorni che la legge concede al carnevale. L’universo fastoso e grottesco di una festa carnevalesca barocca ispira la creazione di Le Carnaval Baroque. È l’incontro di acrobati, giocolieri, mimi, cantanti e musicisti d’oggi che ci permette di restaurare l’energia creatrice di quei riti e simboli che costituiscono la celebrazione carnevalesca.
Più che la descrizione storica o concreta di un momento di festa, abbiamo privilegiato l’onirismo nel quale tragico e humour si ricongiungono. L’assenza di una trama narrativa unica, principio imposto dal senso stesso del Carnevale, si trasforma in un’energia globale in cui convergono tutti i momenti differenti della festa.
L’azione si svolge in un palazzo, durante un banchetto serale, o in una strada, tra l’esaltazione popolare, o ancora su un palco improvvisato per saltimbanchi.
I personaggi, fedeli allo spirito del teatro barocco e della commedia dell’arte, prendono vita attraverso le loro azioni e situazioni piutto- sto che in funzione di uno schema psicologico.
Le Carnaval Baroque si situa all’incrocio tra diverse discipline artistiche, le une al servizio delle altre, e si nutre della nostra interpretazione delle musiche popolari improvvisate, del mimo, della danza barocca e della commedia dell’arte» – Vincent Dumestre.