DI E CON: ENRICO FRATTAROLI
DALL’OPERA DEL MARCHESE DE SADE
durata: 1h 15m | Paese: Italia, Francia | Lingue: italiano
Real Albergo dei Poveri – 11-12-13/06/2009, 21:00
PRODUZIONE: NEROLUCE, FLORIAN TEATRO STABILE DI INNOVAZIONE.
CON IL PATROCINIO DI: SERVIZI CULTURALI DELL’AMBASCIATA DI FRANCIA IN ITALIA.
SADE: OPUS CONTRA NATURAM conclude un ciclo di cinque lavori che Enrico Frattaroli ha dedicato, fra il 2002 e il 2007, all’opera del Marchese de Sade. Il Voyage en Italie è la “mise en voyage” dello spettacolo in luoghi singolari scelti tra le città italiane visitate da Sade durante i suoi due viaggi reali o reimmaginati attraverso le avventure dei suoi personaggi libertini: Napoli e il Real Albergo dei Poveri (in costruzione durante il soggiorno napoletano del Marchese) ne sono il punto di partenza, la prima accezione.
«Più che il voyage di un’opera è un’opera in forma di voyage. Infatti, SADE: OPUS CONTRA NATURAM non viene replicato, ma ricreato, attualizzato di volta in volta come una costante filosofico-orgiastica da reimmaginare, teatralmente, nei luoghi singolari in cui viene rappresentato e che della rappresentazione vengono a costituire, per la loro singolarità, varianti irripetibili. Ogni luogo dell’itinerario è una chiave di scrittura teatrale della rappresentazione che in esso si inscrive e la rappresentazione una chiave di lettura sadia- na del luogo in cui essa si svolge.
Con il Voyage en Italie, mi ostino a non lasciare muto un lavoro raro, anzi unico in Italia, in cui ho cercato inesorabilmente, come nessun altro, una lingua teatrale per “dire tutto”, come Sade esige, al di là degli stereotipi e dei cliché di un personaggio conosciuto più per la leggenda che lo precede che per la scrittura di cui è autore e che il termine sadismo non basta minimamente a contenere. In questa impresa mi hanno affiancato, dal primo all’ultimo lavoro, collaboratori altrettanto rari: l’attore Franco Mazzi, protagonista di tutte le mie opere acustiche e teatrali, gli attori Anna Cianca e Galliano Mariani, la performer Catia Castagna e il musicista Enrico Venturini. Artisti impareggiabili e necessari complici in un lavoro in cui ho voluto, per principio, non vietarmi nulla, né del rigore erotico né dell’audacia filosofica di Sade, al fine di realizzare una rappresentazione in cui Filosofia ed Erotismo, Dissertazione e Orgia – reciprocamente e indissolubilmente implicate – fossero lo stesso strumento teatrale con cui Sade disseziona e analizza, attraverso la ragione e il desiderio, il “cuore umano”» – Enrico Frattaioli.