Un spettacolo musicale in cui si mescolano canzoni e suggestioni dedicate dai grandi artisti al mondo dello sport. Volevo essere un tuffatore, concerto di Musica da Ripostiglio, usa parole e melodie per dimostrare che l’artista, così come l’atleta, sente il bisogno continuo di alzare l’asticella e di raccogliere nuove sfide.

Una riflessione a tutto tondo, dunque, con Luca Pirozzi (voce, chitarra e banjo), Luca Giacomelli (voce e chitarra), Raffaele Toninelli (voce e contrabbasso), Emanuele Pellegrini (voce e percussioni).

Arte e sport, due mondi che si assomigliano anche per le reazioni che suscitano: siamo abituati a guardare gli atleti come se venissero da un altro pianeta; e lo stesso ci succede quando siamo di fronte a un cantante o ad un virtuoso dello strumento.

Volevo essere un tuffatore, invece, racconta che atleti ed artisti sono esattamente uguali a noi nella necessità di sottoporsi a prove (altro che extraterrestri!), ma a loro spetta il compito di mostrarlo.

Mercoledì 14 giugno ore 22.30, Accademia di Belle Arti – Cortile.